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Il mio incontro con Renato
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elly
GINO
anelisse
7 partecipanti
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Il mio incontro con Renato
Per chi non conosce la mia storia a giugno dopo 16 anni grazie ad un operazione avvenuta a Chicago ho ripreso a camminare nonostante non avessi voluto andarci poiché avevo già acquistato il biglietto per l’Auditorium, ma non potevo perdere quella opportunità anche se era l'ennesima operazione.
Il giorno 31 gennaio sono dovuta tornarvi per vedere come a distanza di tempo l’operazione procedeva : non dico il mio sgomento nell’atterrare a Chicago neve ovunque sempre fossi arrivata nel paese di babbo natale tanto che a malapena il taxi riusciva a muoversi.
Il giorno 4 febbraio il mio amico Gabriele è venuto a prendermi all'aeroporto con un mazzo di rose, ma invece di portarmi a casa ha detto che doveva consegnare un altro mazzo di rose agli studi rai nonostante avessi detto che ero stanca dopo il viaggio.
Arrivati agli studi dopo aver passato i controlli di sicurezza abbiamo camminato lungo un corridoio passando davanti ai camerini di Pupo, del principe Emanuele e della Marini fermandoci davanti a quello che della Bertè.
Dopo aver bussato siamo entrati nel camerino dove Gabriele ha dato le rose alla Bertè devo dire da vicina non dimostra la sua età e sembra pure simpatica anche se era incavolata di brutto poiché all’aeroporto le avevano perso la valigia, ma ecco in un angolo ho visto lui il mio cuore ha iniziato a battere all’impazzata come se volesse uscire dal petto era Renato Zero più bello che mai.
Era bellissimo come non mai vestito tutto di nero, unica nota stonata gli occhiali rotondi di Renato che gli nascondevano il viso ma soprattutto di come mi sono presentata: vestita con la tuta della Roma in modo da viaggiare comodo
Dall’emozione mi sono appoggiata a Gabriele che ha detto ridendo mica vuoi svenire dopo la fatica che ho fatto per tenerti nascosto tutto, a malapena sono riuscita a dire no è che non me l’aspettavo proprio; accomodata ho iniziato a parlare con Renato dopo un po’ mi ha detto di aver pazienza di seguire i consigli dei medici per non buttare tutto all’aria, ho mormorato no perché voglio continuare a venire ai tuoi concerti.
Se fosse stato per me sarei rimasta in quel camerino per sempre ma è giunto il momento di andarsene Renato mi ha salutato abbracciandomi dicendomi tesoro hai un grande amico se è riuscito a convincere Loredana tienitelo stretto mi raccomando ma soprattutto fa la brava nì.
Uscita dagli studi sono arrivata all’auto ancora imbambolata pensando che dovevo ringraziare il mio angelo custode quando nel marzo 2001 incontrai Gabriele ad una festa diventando sua amica; giù al palazzo l’ho ringraziato abbracciandolo stretto ma lui ha detto non è niente ma è stata una fatica dovertelo nascondere confessandomi che avevo convinto un medico a non farmi usare il computer ieri, prima di salutarmi ha detto ricordati quello che ho fatto perché quando leggerai e vedrai cosa ho scritto su facebook mi vorrai uccidere.
Tornando da Chicago non me l’aspettavo proprio questa meravigliosa sorpresa pensando solo che sarei tornata a casa invece che stare in mezzo alla neve, ma come sempre Gabriele mi ha fatto una meravigliosa sorpresa peccato che non avessi con me la macchina fotografica per fare una foto a Renato per ricordare quel momento ma penso che se l’avessi visto in mano a Gabriele mi sarei accorta qualcosa.
Tutto è avvenuto perché il mio grande amico Gabriele lavoro agli studi rai.
Il giorno 31 gennaio sono dovuta tornarvi per vedere come a distanza di tempo l’operazione procedeva : non dico il mio sgomento nell’atterrare a Chicago neve ovunque sempre fossi arrivata nel paese di babbo natale tanto che a malapena il taxi riusciva a muoversi.
Il giorno 4 febbraio il mio amico Gabriele è venuto a prendermi all'aeroporto con un mazzo di rose, ma invece di portarmi a casa ha detto che doveva consegnare un altro mazzo di rose agli studi rai nonostante avessi detto che ero stanca dopo il viaggio.
Arrivati agli studi dopo aver passato i controlli di sicurezza abbiamo camminato lungo un corridoio passando davanti ai camerini di Pupo, del principe Emanuele e della Marini fermandoci davanti a quello che della Bertè.
Dopo aver bussato siamo entrati nel camerino dove Gabriele ha dato le rose alla Bertè devo dire da vicina non dimostra la sua età e sembra pure simpatica anche se era incavolata di brutto poiché all’aeroporto le avevano perso la valigia, ma ecco in un angolo ho visto lui il mio cuore ha iniziato a battere all’impazzata come se volesse uscire dal petto era Renato Zero più bello che mai.
Era bellissimo come non mai vestito tutto di nero, unica nota stonata gli occhiali rotondi di Renato che gli nascondevano il viso ma soprattutto di come mi sono presentata: vestita con la tuta della Roma in modo da viaggiare comodo
Dall’emozione mi sono appoggiata a Gabriele che ha detto ridendo mica vuoi svenire dopo la fatica che ho fatto per tenerti nascosto tutto, a malapena sono riuscita a dire no è che non me l’aspettavo proprio; accomodata ho iniziato a parlare con Renato dopo un po’ mi ha detto di aver pazienza di seguire i consigli dei medici per non buttare tutto all’aria, ho mormorato no perché voglio continuare a venire ai tuoi concerti.
Se fosse stato per me sarei rimasta in quel camerino per sempre ma è giunto il momento di andarsene Renato mi ha salutato abbracciandomi dicendomi tesoro hai un grande amico se è riuscito a convincere Loredana tienitelo stretto mi raccomando ma soprattutto fa la brava nì.
Uscita dagli studi sono arrivata all’auto ancora imbambolata pensando che dovevo ringraziare il mio angelo custode quando nel marzo 2001 incontrai Gabriele ad una festa diventando sua amica; giù al palazzo l’ho ringraziato abbracciandolo stretto ma lui ha detto non è niente ma è stata una fatica dovertelo nascondere confessandomi che avevo convinto un medico a non farmi usare il computer ieri, prima di salutarmi ha detto ricordati quello che ho fatto perché quando leggerai e vedrai cosa ho scritto su facebook mi vorrai uccidere.
Tornando da Chicago non me l’aspettavo proprio questa meravigliosa sorpresa pensando solo che sarei tornata a casa invece che stare in mezzo alla neve, ma come sempre Gabriele mi ha fatto una meravigliosa sorpresa peccato che non avessi con me la macchina fotografica per fare una foto a Renato per ricordare quel momento ma penso che se l’avessi visto in mano a Gabriele mi sarei accorta qualcosa.
Tutto è avvenuto perché il mio grande amico Gabriele lavoro agli studi rai.
anelisse- Messaggi : 45
Età : 44
Località : napoli
Re: Il mio incontro con Renato
Bellissimo racconto grazie... E un in bocca al lupo
GINO- Messaggi : 1536
Età : 54
Re: Il mio incontro con Renato
Grazie di aver condiviso questo bellissimo incontro!!!! ma la cosa importante è che tu stia sempre meglio
Re: Il mio incontro con Renato
Bellissimo inzio d'anno!!! In bocca al lupo per la tua salute e grazie davvero per aver condiviso le tue emozioni. Che bello!!!
marci- Messaggi : 1636
Età : 55
Località : milano
Re: Il mio incontro con Renato
Decisamente un bel inizio d'anno, auguri e tanto lato B
mariella62- Messaggi : 441
Età : 61
Località : cavallino
Re: Il mio incontro con Renato
In bocca al lupo per tutto! E che ti importa se ti sei presentata davanti a Renato con la tuta della Roma...anzi! A lui avrà fatto piacere...tifa Roma!
Alessandra- Messaggi : 1173
Età : 48
Località : Lecce
Re: Il mio incontro con Renato
Davvero un bell'incontro, sei fortunata ad avere un amico così! Ti auguro che le cose vadano sempre meglio.
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